
La Francia ripiomba nell’incubo terrorismo. A Villejuif, alle porte di Parigi, un uomo è stato ucciso e due sono stati feriti al grido di Allah akbar. L’aggressore che, secondo i testimoni indossava un abito tradizionale del nord Africa, è stato poi ucciso dalla polizia nella vicina cittadina di L’Hay-les-roses.
Non si conoscono le motivazioni dell’attacco
Sconosciute le motivazioni del gesto, le prime indagini sono affidate alla procura di Créteil. “Quello che vi possiamo dire per il momento è che ha cercato di attaccare altre persone, che sono riuscite a evitarlo. Purtroppo ne ha colpite tre e una è morta” dice la procuratrice Laure Beccuau.
Chi è la vittima
Secondo i testimoni la vittima sarebbe un 56enne del luogo, che è stato colpito perché ha cercato di fare scudo alle moglie.
La dinamica
L’attacco è avvenuto attorno alle 14 nel parco di Hautes-Bruyères. L’assalitore è poi scappato ed è stato ucciso dalla polizia vicino al centro commerciale di L’Hay-les-Roses. In un primo momento si era temuto che l’aggressore avesse con sé dell’esplosivo, ma l’ipotesi è stata poi smentita.
255 morti dal 2015
Anche se per il momento non si parla di terrorismo, la mente non può che andare alla minaccia che dal 2015 incombe sulla Francia. L’ondata di attacchi jihadisti che hanno colpito il paese dal 2015 ha lasciato 255 morti. Sessanta attacchi sono stati contrastati dal 2013, l’ultimo dei quali è stato a fine settembre 2019, secondo il ministero degli Interni.