
LโItalia dopo i mesi estivi di apparente tranquillitร e la recente divisione in zone rosse, arancioni e gialle, vede i contagi giornalieri arrivare nuovamente alle stelle. Sembrerebbe che ieri ci sia stata una piccola diminuzione, con i numeri dei nuovi positivi che si aggiravano intorno ai 25mila, anche se cโรจ da aggiungere che sono stati effettuati circa 45mila tamponi in meno.
Sempre nella giornata di ieri รจ stato annunciato che altre 5 regioni (Liguria, Toscana, Umbria, Basilicata e Abruzzo) sono passate da zone gialle ad arancioni, mentre lโindice di trasmissione Rt mantiene una media al di sopra dellโ1,7 e i servizi ospedalieri sono ormai al collasso.
Nonostante lโipotesi di un lockdown generalizzato sia stata piรน volte scongiurata da Giuseppe Conte, ora sembrerebbe che ogni giorno di piรน la strada verso cui ci stiamo dirigendo sia quella, la stessa che al momento รจ invocata da tutto il sistema sanitario. Intanto il governo discute misure ancora piรน severe e valuta la chiusura dei ristoranti il sabato e la domenica nelle rimanenti zone gialle.
L’esecutivo starebbe aspettando lโefficacia di questo nuovo Dpcm, ma per avere dei dati concreti sul reale effetto delle nuove misure รจ stata fissata una scadenza entro il 15 novembre. In poche parole bisognerร aspettare fino a domenica prossima per capire quanto queste ultime decisioni siano state utili per ย l’eventuale contenimento della pandemia, ma se lโandazzo dei contagi giornalieri dovesse continuare ad avere una media cosรฌ alta o addirittura dovesse aumentare, vorrร dire che molto probabilmente tutte le regioni torneranno ad essere nuovamente zone rosse.