L’Avana – Duecentocinque persone incarcerate per motivi politici a Cuba, secondo un rapporto diffuso oggi dalla Commissione cubana di diritti umani e riconciliazione nazionale (Cdhrn, bandita da Cuba). Un anno fa c’erano almeno 234 prigionieri politici. Si conferma così, afferma il rapporto, un calo graduale rispetto
agli ultimi 20 anni. Nel 2008, “così come negli anni precedenti, il governo ha
smesso di applicare lunghe condanne in carcere per motivi politici come ha fatto nel 2003”, quando sono state condannate 75 persone, di cui 54 ancora in prigione.