La carne rossa fa male.
Lo indica uno studio statunitense, che appare in “Archives of Internal Medicine”, che ha preso in esame 500.000 persone.
Gli scienziati del National Cancer Institute hanno scoperto che chi ha una dieta con un’alta proporzione di carne rossa ha il piu’ alto rischio di morte, e in particolare rischia cancro e malattie cardiache.
In cima alla lista, quanti mangiano 160 grammi di carne rossa o lavorata ogni giorno; in fondo quelli che ne prendono appena 25 grammi.
Secondo i ricercatori, si potrebbero evitare l’11 per cento dei decessi tra gli uomini e il 16 tra le donne se le persone riducessero il consumo di carne ai livelli inferiori.
Lo sviluppo del cancro, dicono i ricercatori, è dovuto all’alta temperatura richiesta dalla cottura della carne. “Quello che si dovrebbe fare e’ ridurre notevolmente il consumo totale di carne, ridurre ancora di piu’ quella lavorata e gli altri prodotti alimentari con alto contenuto di sale e la riduzione dei grassi saturi totali”.
Mark Wahlqvist, nutrizionista della Monash University dell’Australia, sostiene che mangiare una piccola quantità di carne rossa, circa 30 grammi al giorno, apporta quantita’ utilissime di componenti nutritivi. “Nessuno sostiene che la gente dovrebbe completamente evitare bacon o hamburger, la ricerca pero’ ci dice che limitare nettamente quei cibi riduce il rischio di morire per cancro o altre malattie”, conclude Ed Yong, ricercatore al Cancer Research britannico.