Pisa, la Lilt – Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori – lancia, nell’ambito della Settimana, la campagna “Nastro Azzurro” per la prevenzione del tumore della prostata

0
1350

Dal 13 al 21 marzo parte la Settimana nazionale per la prevenzione oncologica sotto lo slogan “Alimentiamo la prevenzione per sconfiggere il cancro” con iniziative e stand nelle principali città italiane per promuovere alimentazione sana e corretti stili di vita. E a Pisa la Lilt, Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori lancia, nell’ambito della Settimana, la campagna “Nastro Azzurro” per la prevenzione del tumore della prostata.

Le statistiche dicono che un uomo su 6, nell’arco della sua vita, è destinato a sviluppare un tumore prostatico. Ecco perché diventa fondamentale la prevenzione ma soprattutto una corretta informazione su quando e come ricorrere allo screening e come comunicare l’eventuale malattia e gestire tutto il percorso diagnostico-terapeutico. La campagna è stata presentata stamattina in Comune, presenti la Lilt, l’Aoup-Azienda ospedaliero universitaria pisana e il Capar-Centro Addestramento Paracadutisti di Pisa.

“L’umanizzazione – ha dichiarato Federico Gelli, in rappresentanza della Direzione dell’Aoup – è un tema fondamentale dell’oncologia, e con la Lilt stiamo lanciando un progetto ‘ad hoc’ proprio sulla comunicazione oncologica. Campagne come questa di oggi ci aiutano a capire che il primo passo spetta agli operatori sanitari nel rapporto con i pazienti”.

Sulle differenze di genere e sulla prevenzione incentrata proprio su queste differenze si è espressa l’assessore alle pari opportunità del Comune di Pisa Marilù Chiofalo: “Gli uomini e le donne – ha detto – sono differenti fisiologicamente e psichicamente. Tipicamente sono le donne più avvezze a prendersi cura, di sé e degli altri. Ecco perché ogni campagna di promozione della salute va necessariamente differenziata a seconda del destinatario, per individualizzare percorsi di cura specifici che tengano conto di tali differenze”.

La Lilt lancia ogni anno anche la campagna “Nastro Rosa” per la prevenzione del carcinoma mammario. I parallelismi fra le due campagne sono stati illustrati dal Prof. Luca Cionini, presidente della Lilt: “Il tumore alla prostata e alla mammella hanno in Comune la diffusione statistica – ha detto – ma poi, mentre l’esito di uno screening mammografico dà il via automaticamente al percorso diagnostico-terapeutico conseguente, l’esito di un PSA (il test di screening che ricerca l’antigene prostatico specifico) necessita della valutazione dello specialista urologo”.

Questo per ribadire come il ruolo del medico sia essenziale per non “abusare” di test predittivi. “Negli ultimi anni studi clinici importanti – ha dichiarato il Dr. Francesco Francesca, Direttore dell’Unità operativa di Urologia II dell’Aoup – hanno dimostrato che fare un PSA in assenza di sintomi può essere addirittura controproducente perché implica costi sanitari e sociali elevati non controbilanciati da un’effettiva necessità di cura”. Data infatti la particolare natura del tumore della prostata, che si espande molto lentamente, spesso il PSA identifica forme che non avrebbero dato segno di sé durante la vita del paziente, per cui ci si sottopone a intervento e alle sue conseguenze quando in realtà il tumore identificato non sarebbe stato in grado di fare danni nell’arco della vita del soggetto.

Anche il Prof. Carlo Greco, Direttore dell’Unità operativa di Radioterapia dell’Aoup si è detto d’accordo sulla necessità di evitare messaggi sbagliati, che creano danni al paziente: “Nella nostra cultura – ha detto – ci si attende quasi sempre che venga presa una decisione in ordine al ‘fare’ qualcosa, ma non sempre si tratta della decisione giusta” riferendosi ai messaggi di screening cosiddetti ‘aggressivi’.

Il Colonnello Walter Amadio del Centro Addestramento Paracadutisti di Pisa ha sottolineato la collaborazione con la Lilt e il ruolo di testimonial svolto dai paracadutisti.

Infine la Lilt ha annunciato le iniziative di solidarietà in cantiere nel mese di marzo: l’11 cena al Ristorante “Renzo” sulla Toscoromagnola; il 18 marzo torneo di burraco all’Hotel California a Madonna dell’Acqua (dalle 15 alle 19); il 23 marzo spettacolo al Palacongressi. Per informazioni: Segreteria Lilt – 050.544121 – 050.577897.

Articolo precedenteBuona sanità, staffetta contro il tempo per salvare la vita a una giovane di 26 anni
Prossimo articoloMadre condannata a 14 anni, perchè una gravidanza è stata confusa per colica renale. E’ giustizia questa? Intervista all’Avvocato Maria Concetta Gugliotta

Lascia un commento

Please enter your comment!
Please enter your name here