ASCO 2024: Immunocore rende noti nuovi dati su prima immunoterapia approvata per mUM

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Il trattamento, rimborsabile in Italia da marzo 2023 in quanto farmaco innovativo, è stato recentemente inserito all’interno delle nuove linee guida per la diagnosi e il trattamento del melanoma uveale prodotte da AIMO (Associazione italiana medici oculisti) in collaborazione con SISO (Società italiana di Scienze oftalmologiche).
Nello studio di fase 3, i pazienti trattati con tebentafusp con malattia stabile che avevano una qualsiasi riduzione della massa tumorale accertata hanno avuto una durata della riduzione della massa tumorale di 11 mesi, che è stata la stessa della durata della risposta per i pazienti con risposte parziali o complete secondo i criteri RECIST. Nello studio di fase 2, i dati hanno mostrato esiti clinici nei 26 pazienti con malattia stabile simili a quelli per sei pazienti che hanno avuto una risposta parziale (>30% di riduzione del tumore). I parametri includevano la durevole durata della riduzione della massa tumorale o della risposta, la risposta molecolare del ctDNA e la sopravvivenza complessiva.
Questi dati su tebentafusp si aggiungono al corpus di evidenze disponibili per i professionisti sanitari che trattano i pazienti con mUM, migliorando la comprensione del funzionamento delle terapie ImmTAC. Essi confermano anche la tesi secondo cui i tradizionali parametri radiografici della riduzione della massa tumorale sottostimano il beneficio di alcuni trattamenti oncologici, in particolare l’immunoterapia.
Se interessato ad approfondimenti, possiamo metterti in contatto con uno sperimentatore locale dello studio o con un rappresentante di Immunocore.

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