Il caso della bambina milanese morta a Bergamo riporta sotto i riflettori la meningite: una malattia che non ha mai smesso di uccidere e di fare paura. L’incremento di nuovi casi negli ultimi due anni, a partire dal focolaio che si è sviluppato in Toscana, ha riportato al centro dell’attenzione una patologia che nella percezione comune sembrava pressoché scomparsa.