
Il giovane vecchio e il grande che non è mai stato prima scelta. Gianluigi Donnarumma e Salvatore Sirigu, con ottime probabilitĂ , si giocheranno fino all’ultimo il ruolo di titolare nell’Italia di Roberto Mancini. Che sui primi due portieri da portare all’Europeo itinerante pare avere le idee abbastanza chiare. I dodici anni che separano l’estremo difensore del Milan da quello del Torino giocano comunque un ruolo molto relativo nelle gerarchie azzurre. Sulla carta, Gigio sarebbe titolare: pur essendo molto piĂ¹ giovane, ha giĂ giocato lo stesso numero di partite “da tre punti” del suo collega. Che perĂ² ha scalato da qualche mese a questa parte l’indice di gradimento del Mancio: merito del campionato. In Serie A, Sirigu è infatti da diverso tempo il miglior portiere per distacco, quanto a rendimento. E poi il fatto che il Torino viaggi comunque meglio del Milan aiuterĂ .
Un dubbio per il terzo posto? Sulla carta, no. Nel senso che Alex Meret, complice anche la maggiore (e migliore) esperienza europea maturata col Napoli, potrebbe legittimamente considerarsi sicuro del ruolo. Alcune prestazioni hanno anche portato a considerarlo in ballottaggio con Donnarumma per i guantoni da titolare, ma non sarĂ così. Attenzione a Pierluigi Gollini: il portiere dell’Atalanta insidia il collega in azzurro e potrebbe insidiarlo in volata. PiĂ attardati Alessio Cragno ed Emil Audero: la Sampdoria terzultima non aiuta il blucerchiato, mentre il portiere del Cagliari dovrĂ anzitutto pensare a rientrare dell’infortunio e “scippare” la porta dei sardi a un Olsen fin qui impeccabile.


