A Teramo il convegno di Fsp Polizia

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A Teramo, presso l’aula magna Benedetto Croce del Campus universitario Aurelio Saliceti – Polo didattico Silvio Spaventa, si è svolto il convegno di Università degli studi di Teramo e Fsp Polizia dal titolo “Gestione delle emergenze, Sicurezza, Protezione civile e ricostruzione: prospettive di riforma” alla presenza, fra gli altri, del Capo della Polizia, Lamberto Giannini, del sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri, Franco Gabrielli.

L’incontro si è aperto con i saluti del rettore dell’Università degli studi di Teramo, Dino Mastrocola, dello stesso Giannini, e del Segretario provinciale Fsp, Antonello Giusti; sarà presieduto da Salvatore Cimini, Direttore generale dell’Università, e introdotto da Marina D’Orsogna, ordinario di diritto amministrativo.

La prima relazione, “Dal diritto dell’emergenza al diritto del rischio”, è affidata a Loredana Giani, altro ordinario di diritto amministrativo; seguirà l’intervento su “Il ruolo della Protezione civile nella gestione delle emergenze alla luce della riforma”, del Capo del Dipartimento della protezione civile, Fabrizio Curcio; poi “Vigili del fuoco e gestione delle emergenze”, di Guido Parisi, Capo del Corpo nazionale dei vigili del fuoco; e ancora “Pianificazione del territorio e mitigazione dei rischi”, di Maurizio Tira, Rettore dell’Università di Brescia e Presidente della Società italiana degli urbanisti; a seguire l’intervento di Giovanni Legnini, Commissario straordinario di Governo alla ricostruzione, su “Semplificazione amministrativa e ricostruzione: dalla straordinarietà alla best practice. Un modello da esportare?”; e dopo l’intervento di Michele Corradino, Presidente di sezione del Consiglio di Stato e già componente Anac; e “Il ruolo delle Forze dell’ordine nella gestione dell’emergenza e nella ricostruzione”, di Valter Mazzetti, Segretario generale Fsp Polizia di Stato.

Il sottosegretario Gabrielli ha concluso l’incontro, nell’ambito del quale sarà presentato anche il suo libro “Naufragi e nuovi approdi. Dal disastro della nave Concordia al futuro della protezione civile”.

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