Il gorgoglio della salsa di pomodoro che si lascia andare a cottura lenta ed il profumo inconfondibile, che sa di domenica e di casa, che invade ed emoziona chiunque ne entri a contatto. Con le polpette contadine, nuova specialità del Piatto del Buon Ricordo incomincia il nuovo anno e prosegue l’impegno della Famiglia Barbieri: continuare ad essere ambasciatori del patrimonio di ricette e tradizioni Made in Calabria oltre i confini regionali.
Sulla stampa di settore dedicata al turismo enogastronomico si parla dell’ormai storica adesione all’Unione dei Ristoranti del Buon Ricordo, il prestigioso circuito che raccoglie in Italia e nel mondo ambasciatori impegnati a salvaguardare e valorizzare lo straordinario mosaico delle tradizioni gastronomiche e del recente cambio di ricetta abbinato al piatto che ha sostituito il cosciotto di maiale al ginepro.
Oggi presentiamo – si legge sui portali otticheparallelemagazine.com ed eg news, giornale online di enogastronomia e turismo – una delle migliori realtà calabresi, a detta della critica.
Solo una cinquantina di chilometri in linea d’aria – è la presentazione che viene fatta del contesto in cui opera l’esperienza familiare ed imprenditoriale Barbieri – separano il mar Ionio dal Tirreno nel punto più stretto della Calabria. Più o meno a metà strada, seguendo i contrafforti del Pollino, si trova Altomonte, cittadina che riassume in sé tutto il fascino di questa terra: ricca d’arte e tradizioni, ma soprattutto ospitale come solo al Sud si sa essere. Il ristorante Barbieri, con l’albergo annesso, ne è l’esempio, basti dire che la critica lo considera una delle migliori realtà della regione.
E via di ricetta per la realizzazione delle polpette alla contadina (carne macinata mista, mollica di pane, formaggio Grana grattugiato, aglio tritato finemente, 1 ciuffetto di prezzemolo tritato, uova,sale e pepe q.b, olio d’oliva per friggere, passata di pomodoro o pomodori freschi, cipolla, aglio e origano) ed il procedimento per farle buone come la Famiglia Barbieri.