Roma – Da quanto risulta dai dati dell’Istat nel 2022 il calo dei protesti ha interessato tutto il Paese, con variazioni rispetto al 2021 che oscillano da -18,8% nel Sud a -1,7% nel Centro. Unica eccezione il Nord-ovest che segna un aumento del 4,2%.
Il calo si osserva in quasi tutte le regioni con differenze accentuate: da -31,3% in Calabria a -1,8% in Liguria. Soltanto Lombardia e Lazio hanno variazioni positive (rispettivamente +8,1% e +5,7%).
Nel frattempo si e’ venuto a sapere che l’1% di italiani più ricchi paga, in proporzione, meno tasse del restante 99% dei contribuenti.
Lo ha dimostrato uno studio della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa e Università di Milano Bicocca.
Studio pubblicato dalla rivista scientifica Journal of the European economic Association, secondo il quale “il sistema fiscale italiano appare blandamente progressivo e diventa addirittura regressivo per il 5% degli italiani più abbienti, che pagano un’aliquota effettiva inferiore al 95% dei contribuenti”.