Imparare dai migliori: “Sinfonia por el PerĂº” incontra la Filarmonica di Vienna

0
766

Esprimere i sentimenti con uno strumento

MatĂ­as e Nicole sono due giovani musicisti di “SinfonĂ­a por el PerĂº”, il progetto del tenore Juan Diego FlĂ³rez che offre educazione musicale gratuita ai ragazzi peruviani meno abbienti. L’Orchestra giovanile del progetto è stata invitata a Salisburgo per dei workshop molto speciali: in cattedra, l’Orchestra filarmonica di Vienna. Un’occasione unica, per Nicole, che confessa: “Quando i maestri di Vienna sono venuti a vedere le prove dell’orchestra ero nervosa, ma al tempo stesso avevo voglia di mostrare loro tutti i sentimenti che provo attraverso il mio strumento”.

Un’orchestra mentore di un’altra

Per FlĂ³rez “L’idea che un’orchestra possa fare da mentore a un’altra è così potente perchĂ© non solo l’orchestra sta educando e sta facendo da mentore a un’altra, ma anche perchĂ© il lavoro che svolgono individualmente con i ragazzi è davvero fantastico”.

Con questo straordinario programma di tutoraggio, FlĂ³rez porta la sua iniziativa sociale a un livello superiore. Dieci musicisti della Filarmonicahanno tenuto intensi seminari e masterclass con i giovani musicisti per trasmettere loro le conoscenze, i valori e le tradizioni dell’orchestra viennese.

Il direttore della Filarmonica Michael Bladerer precisa: “Come Filarmonica di Vienna siamo famosi per certe peculiaritĂ . Non solo abbiamo strumenti speciali, abbiamo anche un nostro suono. Abbiamo le nostre idee sulla tradizione in termini di fraseggio, articolazione, intonazione e così via. E penso che sia davvero interessante che tutti questi giovani portino con sĂ© qualcosa da quest’esperienza”.

Fuoco e adrenalina

E i ragazzi ce la mettono tutta. Parola del timpanista Thomas Lechner: “A essere appassionante è semplicemente il fuoco che avevano dentro, la sete di conoscenza, domande su domande… E anche la gratitudine e il modo in cui hanno usato le mie idee”.

Una passione che Nicole spiega così: “Si sente una gigantesca adrenalina, perchĂ© ci vedono suonare, e questo è un privilegio enorme”.

E il privilegio piĂ¹ inatteso per i due giovani è stato di poter lavorare in lezioni individuali con i loro maestri. Per MatĂ­as è stata una rivelazione: “Ho sentito di aver fatto grossi progressi e ho scoperto cose che non avrei mai visto da solo. Ho imparato che la musica è un linguaggio unico e universale”.

Musica eccellente per una societĂ  migliore

Ma imparare è solo una tappa. All’orizzonte ci sono concerti previsti giĂ  in tutto il mondo. E FlĂ³rez non nasconde il suo orgoglio: “Il nostro obiettivo – dice – è trasformare la societĂ  attraverso la musica, ma se la musica puĂ² essere eccellente, meglio ancora”.

Articolo precedenteAccordo Ue-Giappone: come le pmi possono trarne il massimo vantaggio
Prossimo articoloHong Kong: rissa in un shopping center per motivi politici

Lascia un commento

Please enter your comment!
Please enter your name here