
Non è facile capire e aiutare i giovani nel nostro periodo epocale. Osservando i piccoli risulta già evidente che sia stata calpestata l’infanzia per copiare anzitempo il ‘vivere’ degli adulti.
Risulta difficile per molti genitori , svolgere il loro compito,peraltro alquanto difficile,sostenendo le aspettative verso un figlio e una realtà estremamente complessa.
La recente pandemia ha avuto il pregio di evidenziare aspetti poco noti .
Emergono paura e ansia,si sono rotti equilibri psichici diversi, in risposta ad eventi gravi.
L’attenzione ai giovani è aumentata e Psicanalisti appartenenti a Scuole di vari indirizzi, studiano e analizzano le situazioni problematiche.
Prevale negli Esperti, il rammarico che i giovani e molto giovani, siano condizionati dai social e non abbiano più la voglia di cercare, impegnarsi, confrontarsi.
In troppi seguono la via più facile che non collima con i loro sogni troppo spesso silenziati.
Molti gli Studiosi che operano dando indicazioni di massima e altri che lavorano “sul profondo” aiutando nei casi nei quali il giovane si sente manipolato o oppresso.
Il ricorso alla Psicoterapia , può aiutare migliorando lo stile di vita, senza togliere spazio alla parte umana.
In una realtà così densa e difficile è utile confrontarsi con un Operatore preparato, che offra la sensazione al giovane di “essere ascoltato” ‘fatto quanto mai importante.
Oggi il mondo richiede figure per l’animo e figure professionali laiche.
La Psichiatria, anch’essa in uso per alcuni giovani, si avvale dell’ ausilio di farmaci nell’aiuto alla persona. Fatto diverso nell’attuazione, dalla procedura analitica.Lo Psicoterapeuta risulta quanto mai indicato, in questo periodo, per aiutare e supportare soprattutto il momento adolescenziale, colmo di difficili cambiamenti e che presenta conflitti interiori, aprendosi al contatto con il mondo.
Nei troppo frequenti atti di violenza giovanile, il soggetto non riesce a contenersi e deve scaricarsi.
Subisce sllecitazioni esterne in contrasto con il suo interiore , di cui non ha consapevolezza
Avvicinandosi all’adolescenza, nel giovane, avviene un cambiamento biologico,relativo all’attività ormonale.
La mente è però infantile, mentre il corpo cambia in fattezze adult .
Un grande filosofo del passato affermava che l’adolescenza è il periodo più difficile della vita.
Come affrontarla ?
I sentimenti, il dialogo e la vicinanza della famiglia sono fondamentali
Incontri , anche a gruppi,di ragazzi con Psicologi, significa il non sentirsi isolati in un momento di incertezza, di scoperte e novità, che purtroppo, in certi casi, portano allo sfogo della violenza e del bullismo.
Determinante è la formazione scolastica in un luogo di incontro , che presenti buona preparazione.
Condotta ideale proposta da Psicologi è lo stimolo nella fiducia e lo scaricare l’ esuberanza con attività corporea, sia nello sport che nella natura e se possibile accompagnato dal contatto con arte e musica.
LUISA COSTA
Consulenza medico scientifica dott.Sergio Audenino Psicoterapeuta Assistente Universita’ Membro della Scuola di Psicoanalitica