
Nonostante i problemi di salute che hanno fortemente condizonato la sua stagione, Benedetta Pilato si prende il quinto podio mondiale consecutivo nei suoi 50 rana e regala al nuoto azzurro la settima medaglia.
Abbiamo vinto “solo” un oro in piscina e negli ultimi due giorni sono arrivati diversi quarti posti, soprattutto quello della mista maschile, a lasciare un po’ di amaro in bocca. Ma è stato un mondiale molto positivo in chiave azzurra. Era un anno post olimpico e quindi, a maggior ragione, quello che davvero contava era buttare le basi verso Los Angeles 2028. Venticinque finali, dieci record italiani e due primati europei raccontano di un movimento vivo e profondo. A dar fiducia però, sono soprattutto le prospettive di crescita di diversi giovani che sembrano aver il potenziale per diventare campioni.


