Inizialmente destinato ad accogliere l’arte del Rinascimento europeo, nel 1956 fu intitolato al suo primo direttore, Wilhelm von Bode (1845-1929).
Il museo è stato riaperto al pubblico nell’ottobre 2006 e oggi è dedicato all’arte bizantina e a una collezione di sculture che spaziano dal Medioevo al Settecento. Particolarmente interessanti sono le sale del Rinascimento italiano – con le terrecotte di Luca della Robbia e altri capolavori di Donatello e Desiderio da Settignano – e quelle del tardo gotico tedesco.
Il Bode Museum, tuttavia, è noto soprattutto per la sua collezione di numismatica e di arte bizantina, con oltre 150 dipinti e una predominanza di opere di epoca Romana e Bizantina (dal III al XV secolo d.C.) provenienti da diverse regioni del bacino del Mediterraneo: da Costantinopoli alla Grecia antica, dai Balcani ai paesi nordafricani. Completano la collezione una serie di icone russe. Ecco il VIDEO esclusivo dedicato a questo splendido luogo.