#Slovacchia verso un governo di coalizione. Ma anche verso la #Russia? Oppure saldamente nell’#UnioneEuropea?

Analisi geopolitica nell'Unione Europea dopo le elezioni politiche in Slovacchia

0
437

by Riccardo Cacelli
Londra – Nella mia precedente analisi geopolitica europea: “Slovacchia, Serbia e Kosovo possono nelle prossime ore rappresentare una svolta all’interno dell’Unione Europea e nell’area balcanica” pubblicata la scorsa settimana, basata anche sui sondaggi, prevedevo la vittoria in Slovacchia di Robert Fico, leader dello Smer-SD.

Questo partito, lo Smer-SD, è uscito vittorioso, conquistando 42 seggi; tuttavia, non è riuscito a ottenere i 76 seggi necessari per ottenere la maggioranza.
Al secondo posto si è classificata la Slovacchia Progressista e liberale, con 32 seggi.

L’Hlas-SD dell’ex primo ministro Peter Pellegrini, che si è separato dallo Smer nel 2020, è arrivato terzo con 27 seggi ed è diventato il partito decisivo.

I vincitori delle elezioni precedenti, il conservatore OĽaNO, che correva in coalizione con altri partiti conservatori, ha ottenuto 16 seggi, in calo di 49 rispetto alle elezioni del 2020.

Il partito cristiano-democratico KDH è arrivato quinto con 12 seggi, il liberale classico SaS è arrivato sesto con 11 seggi e il partito nazionalista SNS è stato l’ultimo ad entrare in parlamento con 10 seggi.

In sintesi, se nessun partito o alleanza ha raggiounto i 76 seggi necessari per ottenere la maggioranza.
Sarà quindi necessario formare un governo di coalizione.

Si prevede un governo tra Smer-SD, Hlas-SD e SNS sia l’esito più probabile (raggiungerebbero i 79 seggi), anche perche’ il leader dell’Hlas-SD Pellegrini aveva affermato che il suo partito e lo Smer-SD sono “più vicini” sia “politicamente che ideologicamente”.

La Slovacchia si sta avviando verso un cambiamento politico che influenzera’ l’Unione Europea? Difficile dirlo.

Certo che la vicinanza ideoligica, con prima l’Unione Sovietica, oggi con la Russia e con Putin alza le probabilita’ che la Slovacchia (magari prossimemente anche la Polonia) apri insieme ad altri Paesi un fronte comune di interesse “orientale” nella politica europea.

LA SLOVACCHIA – PROFILO DEL PAESE

Bratislava

La Slovacchia , ufficialmente Repubblica Slovacca  è uno Stato senza sbocco al mare costituito come repubblica parlamentare, situato nell’Europa centro-orientale. Ha una popolazione di più di 5 milioni di abitanti e un’area di circa 49.000 chilometri quadrati. La città più grande è anche la capitale, Bratislava, e la seconda città più grande è Košice. Confina con la Repubblica Ceca a nord-ovest, con la Polonia a nord, con l’Ucraina a est, con l’Ungheria a sud e con l’Austria a sud-ovest.

È uno Stato membro dell’Unione europea, della NATO, delle Nazioni Unite, dell’OCSE e dell’OMC.

L’economia slovacca ha tradizioni agricole, anche se dopo la seconda guerra mondiale, sotto il regime comunista, si è avviato lo sviluppo industriale.
La divisione dalla Repubblica Ceca, più avanzata, ha segnato un momento di difficoltà, ma l’ingresso nell’Unione Europea ha contribuito a rilanciare una crescita. L’economia slovacca è in espansione anche grazie agli investimenti stranieri.
L’agricoltura, praticata soprattutto nella pianura del Danubio, produce principalmente cereali, patate e barbabietole da zucchero.
Le zone collinari sono coltivate a vigneti e frutteti. Gli allevamenti più diffusi sono quello suino e quello bovino, cui si affianca l’allevamento di ovini nelle zone alpine.
Dalle foreste delle zone montuose, del territorio, si ricavano buone quantità di legname. Le risorse del sottosuolo sono discrete, ma le fonti energetiche si limitano a modeste quantità di lignite, petrolio e gas naturale; per questo, la Slovacchia ricorre all’energia nucleare.
I comparti industriali più importanti sono quello meccanico, chimico, alimentare e tessile. Nel terziario sono in crescita, sia il turismo, sia le attività commerciali e finanziarie.

Il paese ha uno dei più alti livelli di disoccupazione in Europa, con il 7,1% della popolazione attiva disoccupata da più di un anno.

Riccardo Cacelli
r.cacelli@cacelli.com

Articolo precedenteBAZAAR Design Awards International Parallel Exhibition Milan 2023: Il primo dialogo tra il nuovo consumer design cinese e la moda internazionale
Prossimo articolo21 nuovi cardinali, la Chiesa Cattolica sta andando verso un nuovo ordine. Video del Concistoro
Business Advisor in Advanced Air Mobility and Urban Air Mobility, Unconvetional Marketing, Blue Ocean Strategy www.cacelli.com r.cacelli@cacelli.com

Lascia un commento

Please enter your comment!
Please enter your name here