Usa 2024, Trump cavalca il dissenso su Biden per la guerra in Medio Oriente: “È il peggior presidente della storia”

0
204

RICHMOND (VA) – Nell’ultimo comizio tenuto a Wildwood, in New Jersey, l’ex presidente Donald Trump ha nuovamente violato il suo ordine di non rilasciare commenti minacciosi nei confronti di giudici, testimoni e magistrati del processo in corso a New York in cui il magnate risulta accusato di aver pagato in nero la pornostar Stormy Daniels con 130mila dollari per comprare il suo silenzio su una relazione sessuale risalente al 2006.

Sarà interessante vedere se nella giornata di domani, alla ripresa del processo nella Grande Mela, il giudice Juan Merchan prenderà dei provvedimenti nei confronti delle ultime dichiarazioni di Trump nel comizio che si è tenuto in New Jersey, dove non sono mancati attacchi anche nei confronti del presidente Joe Biden, definito ancora una volta come “il peggior presidente della storia, un ritardato e un incompetente”.

Trump ha anche ribadito che: “Il nostro Paese non gli sopravviverà altri quattro anni. Biden vi vuole aumentare le tasse. Se vince le elezioni, a perderci è la classe media. Con me, avrete un grande taglio delle tasse”. Secondo il tycoon allo stato attuale la borsa ora va bene non perché l’economia cresce, ma perché “siamo in testa in tutti i sondaggi. Sono più popolare di quanto non lo sia mai stato”.

Trump è tornato ad avere duri toni anche sul tema dell’immigrazione e non sono ovviamente mancati dei nuovi riferimenti alle guerre in Medio Oriente e Ucraina. Il magnate non ha perso l’occasione di ribadire che se fosse stato alla Casa Bianca questi conflitti “non sarebbero mai scoppiati”.

Risulta evidente che il magnate stia cercando di cavalcare l’ondata di dissenso che si sta abbattendo su Biden per le politiche inefficaci della Casa Bianca sulla guerra in Medio Oriente. Nelle ultime settimane le proteste dei manifestanti pro Palestina hanno interessato tutti gli Stati Uniti e durante questa fase di elezioni primarie non è passata inosservata la grande insoddisfazione delle comunità arabo-americane democratiche che hanno scelto di votare “Uncommitted” per il mancato cessate il fuoco a Gaza.
Inoltre gli aiuti militari da 95 miliardi stanziati dagli Stati Uniti dopo l’approvazione della Camera e del Senato hanno aumentato le polemiche. A rendere ancora più instabile la posizione di Biden sul tema è stato un recente dietrofront in cui il presidente ha affermato di non fornire più aiuti militari a Israele nel caso di una invasione a Rafah. Una minaccia che fino ad adesso non ha minimamente intimorito il premier israeliano Benjamin Netanyahu nel proseguimento delle sue operazioni militari nella striscia.
Articolo precedenteUsa 2024, Trump attacca Biden su Israele: “Con me alla Casa Bianca non sarebbe iniziata nessuna guerra”
Prossimo articoloGemaTEG™ lancia DaTEG 1.0: una soluzione innovativa per la gestione termica di server IA

Lascia un commento

Please enter your comment!
Please enter your name here