NEW YORK – Al quarto piano dell’American Museum of Natural History si trova la sala dei dinosauri e già dal primo sguardo sul Tyrannosaurus Rex ci si sente nel film “Una notte al museo” con Ben Stiller e Robbie Williams, sia perché questa stanza è stata vista da oltre 300mila persone che, solo in America, hanno visto il film al cinema, sia perché gli animali all’interno del museo sono stati imbalsamati così bene che sembra possano prendere vita da un momento all’altro.
All’ingresso del museo, con mezzi ad alta tecnologia, viene spiegato nel dettaglio come è avvenuta la scoperta dell’elio nel sole o come è formato un cratere. Nella sala successiva viene fatto vedere il funzionamento dei gas vulcanici, composti principalmente da acqua, diossido di carbonio e anidride solforosa.
Proseguendo si arriva alla sala dedicata agli animali africani e ci si ritrova in mezzo a leoni e tigri, mentre basta spostarsi nella sala successiva per osservare dei perfetti esemplari di grizzly. Ampio spazio è dedicato anche alla natura marina e agli animali che vivono nei ghiacciai e sono in via di estinzione come il tricheco e l’orso polare.
Gran parte di ciò che è esistito e che troviamo tutt’ora in natura trova il suo posto nel mondo qui all’American Museum of Natural History di New York, tutto il resto merita di essere messo al sicuro di fronte ad un mondo che cambia.
Di seguito il servizio dedicato all’American Museum of Natural History di New York.