RICHMOND (VA) – La democratica Jennifer McClellan ha prestato giuramento alla Camera degli Stati Uniti nella giornata di ieri a Washington, diventando la prima donna di colore a rappresentare la Virginia al Congresso .
Il presidente della Camera Kevin McCarthy ha tenuto un giuramento cerimoniale con McClellan, a cui si sono uniti i suoi due figli. Sia democratici che repubblicani erano presenti alla cerimonia. La Virginia diventa così il 23esimo stato ad essere rappresentato da una donna di colore. “È un enorme onore, non solo quando ripenso alla storia della mia famiglia e a ciò che i miei genitori, nonni e bisnonni hanno dovuto affrontare per rendere possibile tutto questo, ma il fatto che io sia il prima donna della Virginia è una specie di giustizia poetica”. Queste le parole rilasciate all’Associated Press da McClellan il giorno prima della cerimonia di insediamento.
McClellan ha parlato degli ostacoli che i suoi genitori e i suoi nonni hanno dovuto affrontare anche solo per votare, ricordando che suo nonno doveva dimostrare di saper leggere e trovare tre uomini bianchi che lo garantissero. Suo padre, pastore e professore, ha dovuto pagare una tassa elettorale per votare e ha conservato la prova nella sua Bibbia ormai consumata. Sua madre, la prima donna della sua famiglia a frequentare la scuola oltre la terza media, non ha votato fino a quando non è stato emanato il Voting Acts Right del 1965.
“Ciò che ha suscitato il mio interesse per il governo è stato ascoltarli raccontare le loro storie, che hanno acceso in me il desiderio di concentrarmi sul rendere il governo una forza per aiutare le persone e risolvere i problemi. Porterò con me quelle storie qui alla Camera”, ha affermato McClellan.
McClellan non cambierà gli equilibri di potere alla Camera, detenuta dai repubblicani con una maggioranza di 222 seggi rispetto ai democratici che invece ne contano 213.